Studio odontoiatrico infantile

L'appuntamento dal dentista per una corretta igiene orale è molto importante per gli adulti ma ancor più per i bambini. E' infatti fondamentale apprendere sin da piccoli quali sono i comportamenti migliori per prevenire carie ed infezioni, ed è altrettanto importante intervenire su eventuali patologie affinché non si aggravino durante l'età adulta.

Tuttavia, proprio perché chiamato a confrontarsi con pazienti piuttosto giovani, un dentista pediatrico deve curare oltre all'aspetto medico anche quello psicologico, così che l'appuntamento odontoiatrico non sia vissuto con ansia e timore. Per questo motivo in molte città d'Italia sono sorti degli studi odontoiatrici infantili, pensati esclusivamente per venire incontro alle esigenze di bambini e ragazzi. Ne stai cercando uno nella tua zona? Fatti aiutare da Pagine Gialle.

Cosa fa un dentista pediatrico

L’Odontoiatria Pediatrica viene intesa fino a 17/18 anni di vita. Il dentista pediatrico è quindi chiamato a curare bocca e denti dei pazienti dall’infanzia all' adolescenza. Le sue mansioni, oltre ad includere pratiche di prevenzione, chirurgia e gnatologia, includono anche una buona dose di psicologia, che risulta necessaria per rapportarsi a pazienti particolarmente giovani: bisogna infatti conquistare la fiducia del bambino per poterla ricevere.

Oltre a prevenire eventuali problemi e ad indirizzare i bambini verso una corretta igiene orale, i dentisti per bambini si trovano spesso ad effettuare terapie di tipo ortodontico. L'ortodonzia pediatrica è infatti una branca dell'odontoiatria pensata per la tutela del complesso orofacciale e del cavo orale, rivolta allo studio delle diverse anomalie di sviluppo dei denti, delle ossa mascellari e di tutte le abitudini nocive che possono portare all’anomalo combaciamento delle arcate dentarie. E' quindi fondamentale, dai 6 anni in poi, l'utilizzo di questa pratica per prevenire o curare eventuali anomalie mediante l’utilizzo di apparecchi ortopedici-ortodontici.

Come si svolge una visita

La prima visita dentistica va effettuata dai 3 anni in poi, soprattutto se sono presenti malocclusioni in famiglia. Durante questo appuntamento, così delicato ed importante, lo specialista spiega al bambino il funzionamento dello strumentario presente nello studio, cercando di alleviare la sua ansia affrontando argomenti che possano suscitare il suo interesse, come giochi, scuola o hobby,

In questo modo, il giovane paziente è mentalmente rilassato e il pedodontista può effettuare manovre diagnostiche e di terapia senza arrecare alcun trauma. In base ai risultati dell'analisi, potrà quindi decidere quale tipo di cura è la più indicata.

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