Pronto soccorso

In caso di malori, incidenti o emergenze mediche, la prima cosa da fare è senz'altro recarsi tempestivamente al pronto soccorso: a seconda dei casi puoi scegliere se recarti autonomamente in ospedale oppure farti scortare da un familiare o un amico, mentre per i casi più urgenti puoi chiamare un'ambulanza digitando il numero per le emergenze, e in men che non si dica un'equipe di paramedici e infermieri sarà pronta ad intervenire sul posto. Il pronto soccorso è appunto la parte di un ospedale dedicata alla medicina d’urgenza: è qui che i pazienti ricevono la prima assistenza determinando la gravità della situazione, e vengono quindi smistati nei reparti. Con PagineGialle trova tutte le strutture ospedaliere con pronto soccorso della tua città.

Cos'è e come funziona il pronto soccorso

Il pronto soccorso è l'unità operativa di un ospedale dedicata ai casi di emergenza: qui vengono prestate le prime cure in tutti i casi di urgenza come traumi, malori o incidenti. La struttura prevede degli spazi dedicati alla breve osservazione e vi si accede in modalità ricovero urgente valutando le condizioni del paziente in base al triage: al momento dell'arrivo ad ognuno viene assegnato un codice cromatico che ne identifica appunto il livello di urgenza, e ne determina di conseguenza il tempo di attesa in relazione agli altri pazienti. Le urgenze sono classificate in:
  • Codice rosso che corrisponde ad emergenza grave, con accesso immediato alla sala rossa dedicata ai casi più critici;
  • Codice giallo che definisce un'urgenza media, che prevede un tempo d'attesa di circa 10-15 minuti;
  • Codice verde che identifica l'urgenza differibile, cioè senza segni di imminente pericolo di vita;
  • Codice bianco che rappresenta i casi non urgenti e che spesso comporta il pagamento di un ticket;
Una volta giunti in ospedale il paziente dovrà presentarsi allo sportello accettazione e consegnare la tessera sanitaria per la necessaria identificazione. In alcuni casi a una visita al pronto soccorso può far seguito un ricovero in un reparto specializzato, ma per la maggior parte dei pazienti è sufficiente una medicazione oppure la somministrazione di medicinali con la prescrizione della terapia da seguire.

Come accedere al pronto soccorso

In Italia il pronto soccorso ospedaliero è inglobato nel più ampio Dipartimento d'Emergenza e Accettazione (DEA), tuttavia ci sono anche ospedali minori e ambulatori che prestano servizio d'urgenza. Alcuni servizi a complessità minore sono detti Punti di Primo Intervento (PPI) come ad esempio il servizio di pronto soccorso dentistico o oculistico: a differenza degli ospedali qui si accede esclusivamente in maniera autonoma, non sono previste ambulanze e inoltre il servizio può essere attivo anche solo per 12 ore.

Grazie al pratico motore di ricerca di PagineGialle, in caso di necessità puoi trovare rapidamente tutte le strutture ospedaliere con pronto soccorso della tua città: ti basterà digitare le parole chiave e selezionare la città di residenza, e otterrai subito un elenco esaustivo completo di schede informativemappe interattive per raggiungere il luogo e descrizione dei principali servizi. A seconda delle tue esigenze puoi inoltre cercare cliniche specializzate ad esempio in pronto soccorso pediatrico, con unità cardiologica e neurochirurgica, o pronto soccorso oftalmico.

Domande Frequenti - Pronto Soccorso

Come pagare il ticket del Pronto Soccorso? 
Il ticket del Pronto Soccorso si paga solo in caso di accessi considerati non appropriati e si può pagare direttamente presso gli sportelli in ospedale, oppure online, in base ai regolamenti regionali. 

Dove pagare il ticket del Pronto Soccorso?
Il ticket del Pronto Soccorso si può pagare direttamente presso gli sportelli o i desk automatici in ospedale, oppure se previsto dalla sanità regionale, anche online sul portale dell'ASL. 

Come funzionano i codici al Pronto Soccorso? 
Il triage funziona i base a codici di diverso colore che indicano il livello di gravità: il bianco è considerato il meno grave, il verde indica una situazione stabile ma che necessitano di intervento, infine ci sono il giallo e il rosso.