Necrologi

Perdere una persona cara è uno dei momenti più difficili nella vita di ciascuno di noi, e spesso, per rendere onore nel miglior modo possibile al defunto, amici e familiari si adoperano affinché abbia un funerale perfetto. Oltre al rito in sé, tuttavia, ci sono una lunga serie di adempienze da affrontare, come la pubblicazione di un necrologio. Ma a chi bisogna rivolgersi per scriverne uno? E come va effettivamente redatto? Scoprilo su Pagine Gialle.

Cos'è un necrologio

Il necrologio è un annuncio funebre pubblicato in apposite sezioni di quotidiani, riviste e siti web specializzati. Si tratta di un testo di qualche riga contenente le generalità del defunto e i dettagli relativi alla cerimonia funebre, scritto con uno stile semplice ed asciutto.
 
Se in un piccolo centro è sufficiente l'affissione di manifesti affinché la comunità sia informata del decesso di una persona, nelle città più estese si ricorre a questo tipo di comunicazione per "informare" platee più ampie. In alcuni casi, poiché alcuni comuni vietano l'affissione di manifesti, il necrologio diventa quasi un obbligo. 

Come si scrive un necrologio

I primi dati da inserire in un necrologio, sono le generalità del defunto. In ordine saranno indicati: Nome e Cognome, il luogo e la data di morte. Se la persona scomparsa disponeva di un titolo o di una carica nobiliare, la si può apporre in forma abbreviata prima del nome. Successivamente vanno indicati i nominativi di chi comunica la notizia (amici, parenti prossimi al defunto). Infine, si forniscono informazioni su luogo, data ed orario dell'eventuale cerimonia funebre e la Chiesa di riferimento.

Trattandosi di una comunicazione, il tono del testo dovrebbe essere piuttosto formale, mentre la grafica sobria con elementi decorativi religiosi o floreali. Le parole scelte dovrebbero invece tenere conto della personalità e del credo religioso del defunto.

A chi rivolgersi per la pubblicazione di un necrologio

Tutti i quotidiani hanno una sezione dedicata ai necrologi. Il servizio è a pagamento e  aperto a tutti, ma ci sono delle precise condizioni da rispettare, che variano da testata a testata. In linea di massima, tuttavia, gli spazi per i necrologi vanno acquistati 48 ore prima del funerale, rivolgendosi all'ufficio del quotidiano o del sito scelto.
 
Considerando il fatto che in molti casi le operazioni  e i rapporti con la redazione sono tutt'altro che lineari, la maggior parte delle onoranze funebri si occupa anche del necrologio, riconoscendo al cliente il solo costo delle spese per l'acquisto dello spazio sul quotidiano di riferimento.

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Stai ad esempio organizzando il funerale di una persona cara e stai cercando delle onoranze funebri a Piacenza, a Bologna o Modena che si occupano anche della pubblicazione del necrologio ed eventuale cremazione o sepoltura in cimitero? Risparmia tempo affidandoti a Pagine Gialle e trova tutte le agenzie funebri d'Italia! L'intuitivo motore di ricerca ti permetterà di trovare in pochi click i professionisti a te più vicini, mentre le recensioni degli altri utenti saranno fondamentali per far ricadere la tua scelta sull'agenzia migliore.
 

Domande frequenti - Necrologi

Quanto costa pubblicare un necrologio?
I costi per pubblicare un necrologio possono variare sensibilmente a seconda del tipo di annuncio. In media i prezzi vanno dai 7€ a parola, più circa 14€ per l'inserimento di simboli religiosi.

Qual è la differenza tra necrologi e manifesti funebri?
Il necrologio è un annuncio funebre pubblicato sul quotidiano per comunicare un decesso e le informazioni circa il funerale; i manifesti invece vengono affissi in appositi spazi comunali.

Chi scrive i necrologi?
Il necrologio in genere è scritto da colui che comunica il decesso; tuttavia molte agenzie funebri e testate giornalistiche dispongono di formule e modelli già pronti tra cui poter scegliere.