INAIL per le imprese: come funziona?
I datori di lavoro hanno l'obbligo di versamento dei contributi assistenziali necessari per ogni lavoratore, i quali subentreranno in caso di infortunio e disabilità sul posto di lavoro, fornendo una copertura economica al lavoratore stesso.
L'INAIL riguarda tutti i lavoratori dipendenti e parasubordinati,
artigiani e lavoratori in campo agricolo, in questo modo l'imprenditore è esonerato dalla responsabilità civile per i danni subiti dal lavoratore sul luogo di lavoro.
L'INAIL garantisce quindi al lavoratore un'indennità pari al 60% del suo stipendio a partire dal quinto giorno di astensione del lavoro e fino al novantesimo, mentre del 75% dal novantunesimo fino alla guarigione.
In caso di infortunio, il lavoratore dovrà recarsi presso un
pronto soccorso e farsi rilasciare il certificato medico che andrà poi trasmesso al datore di lavoro, il quale a sua volta deve trasmettere all'INAIL il
modulo di denuncia di infortunio, qualora la prognosi superi i 3 giorni. La mancata denuncia causa una sanzione.
Ogni datore di lavoro ha l'obbligo di inviare all'INAIL una denuncia di attività, ai fini della corretta iscrizione e può essere inviata entro 5 giorni dall'inizio dell'attività lavorativa. Il certificato di assicurazione sarà poi rilasciato entro 30 giorni dall'invio della denuncia di attività.
È importante sapere inoltre che l'INAIL eroga incentivi alle imprese ogni anno per miglioramenti in materia di salute sul lavoro e sicurezza. Tutti i datori di lavoro e i lavoratori possono avere maggiori informazioni sul sito inail.it