Birrerie

Le birrerie italiane, naturale evoluzione dei pub inglesi e irlandesi, sono frequentate da tantissimi giovani in cerca di svago e di un ambiente originale e affascinante. In birreria è possibile conoscere gente nuova, mangiare patatine fritte, pizza, piadine, hamburger o panini e ascoltare dell’ottima musica dal vivo, grazie alle esibizioni di piccole band. A Treviso come ad Agrigento, ogni locale ha il suo stile e nulla è lasciato al caso: i tavoli, l’arredamento, i boccali e persino i sottobicchieri contribuiscono a creare un’atmosfera unica.

Una serata con gli amici? Una rimpatriata con i vecchi compagni del liceo? La partita della squadra del cuore sul maxischermo e una bionda da sorseggiare? Qualunque sia il programma, una birreria è il posto giusto per trascorrere qualche ora in allegria e spensieratezza, gustando una delle più antiche e diffuse bevande alcoliche del mondo: la birra.

Degustazione birra artigianale Made in Italy

A partire dagli anni '90, la possibilità di produrre birra in casa a fini non commerciali e la sempre maggiore diffusione di informazioni, curiosità e nozioni tramite il web hanno favorito la diffusione in Italia di una vera e propria cultura birraria, dando nuova linfa allo sviluppo dei birrifici già presenti sul territorio nazionale e alla nascita di molti nuovi birrifici, spesso a conduzione familiare: oggi sul territorio ci sono circa 750 microbirrifici in attività, che producono birra artigianale di alta qualità.

Molti di questi birrifici si occupano non solo della realizzazione di raffinate reinterpretazioni delle classiche birre di origine belga o tedesca, o della produzione di originali birre alla frutta, aromatizzate o alle castagne, ma hanno affiancato anche un'attività di vendita diretta al pubblico, come negozio o brewpub, dove si consuma in loco la produzione del birrificio. In altre parole, una birreria con birrificio.

Alcuni produttori hanno allestito accanto ai propri birrifici delle tap room che offrono la possibilità di una vera e propria degustazione delle migliori birre della loro produzione, da nord a sud Italia:
  • Le Baladin a Piozzo (CN), il birrificio artigianale italiano più famoso, produce birre ad alta fermentazione di ispirazione inglese o belga, riconosciute a livello internazionale;
  • Birrificio Italiano a Lurago Marinone (CO), altro apripista tra i birrifici italiani, produce birre a bassa fermentazione, tra cui una Cinnamon bitter ale rossa speziata;
  • Birrificio Turbacci a Mentana (Roma), il primo birrificio del Centro Italia, utilizza malti italiani e tedeschi, luppolo della Repubblica Ceca e selezionati lieviti inglesi;
  • Birrificio Birra Crua a Vicenza, che produce artigianalmente tre tipi di birre, una pils, un'ambrata e una doppio malto;
  • Mosto Dolce a Prato, che propone la Marrona, una doppio malto al miele di 7°, una weiss, una bitter e una chiara;
  • Il Birraio a Barletta (BA), che abbina alla propria produzione piatti tipici della tradizione pugliese;
  • Gio Bi a San Lucido (CS), incentrato sulla "calabresità" e la tradizione, tanto da realizzare la Birra Ardente con il tipico peperoncino calabrese.

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Il weekend si avvicina e non sai cosa fare nel tuo tempo libero? Non lasciarti prendere dalla noia e trova su PagineGialle le migliori birrerie della tua città. Rossa, bionda, scura, doppio malto, artigianale o importata: una buona birra in compagnia è quello che ci vuole per staccare la spina e concedersi un po’ di relax.

Domande frequenti - Birrerie

Cosa ci vuole per fare la birra in casa?
Gli ingredienti da avere sono quattro: acqua, malto d'orzo, luppolo e lievito. In commercio si trovano poi kit per la fermentazione, ed è possibile trovare utili guide cartacee e online che spiegano il processo.

Chi ha inventato la birra?
La prima birra è stata prodotta 7.000 anni fa, nel territorio che corrisponde oggi all'Iran: lo testimoniano alcuni test chimici condotti su brocche in ceramica risalenti a quell'epoca e rinvenute in quella zona.

Quante calorie ha una birra?
I valori medi si aggirano attorno alle 34 calorie per 100 grammi, ma ci sono birre da 28 e altre da 60 calorie.

A che età si può bere la birra?
Vendere birra, così come gli altri alcolici, ai minori di 16 anni rappresenta un reato. Il Ministero della Salute suggerisce di non superare la quantità di un drink al giorno per chi ha tra i 16 e i 18 anni.

Quante birre si possono bere in un giorno?
A seconda dell'età e del peso, e di quando si beve (a stomaco vuoto o durante i pasti), la dose massima quotidiana consigliata è di 300 - 450 millilitri.